Immerso nella campagna
molisana, il casale da cui prende il nome l'insegna regala sapori della
tradizione preparati con cura e presentati con eleganza. L'impostazione è
quella di un agriturismo che porta in tavola, nella sala caratterizzata dalle
volte a mattoni da arredi in legno con il tovagliolo bianco molto classico, i
prodotti dell'attigua azienda agricola. I piatti, però assumono una veste
particolare grazie alla perizia dello chef Pasquale Felice, aiutato dalla
moglie Maria Luisa e dai figli Luca e Federica. Sono loro gli artefici di una
conduzione familiare a tutto tondo che trasforma materia prima davvero a
chilometri zero. Verdure e grano e altri cereali per le farine con cui tiare a
mano la pasta.
Anche la carne e gli insaccati sono di casa, ma la famiglia
Felice collabora anche con un birrificio locale per la produzione di birra che
affianca il vino nell'abbinamento con i piatti. Con queste materie prima il
menu non può che esaltare genuinità della cucina che tra gli antipasti propone
un mosaico di salumi, tra qui ventricina e mortadella fatte in casa, bruschette
con verdure di stagione e un flan di ricotta, uova e limone. Il percorso
prosegue con la pasta fresca: trenette con radicchio e salsiccia con crema di
radicchio, raviolone ripieno di patate e burrata con pomodoro e olio al
basilico, nonchè cavatelli in tegamino al ragù con mozzarella e parmigiano o con
spigatelli e pancetta o guanciale. Le pietanze esaltano la carne nell'arrosto
misto servito su pietra lavica e nell'agnello mollicato che si affiancano al
pollo in agrodolce, a filetto di cacio e uova. I dolci spaziano tra tortino al
cioccolato, crostate,
chiacchiere e sanguinaccio.